I due modi di correre o camminare, infatti, differiscono in primo luogo da un punto di vista propriocettivo.
La propriocezione è la capacità di percepire e controllare il proprio corpo nello spazio senza dover richiedere l’aiuto della vista.
Sul tapis roulant la superficie è sempre liscia, piatta, mentre in strada cambia continuamente, stimolando così il nostro corpo ad adattarsi costantemente per mantenere l’equilibrio in quanto ogni passo è differente dal precedente.
La mancanza di stimolazione propriocettiva che si ha svolgendo una corsa su tapis roulant può essere però implementata grazie ad un allenamento mirato.
Un’altra differenza sostanziale sta nel fatto che sul tapis roulant è la strada sotto di noi a scorrere, ciò che ci circonda rimane invariato, mentre nella corsa all’aria aperta siamo abituati a veder scorrere il paesaggio mentre ci muoviamo.
Questo può creare un pò di senso di sbandamento, soprattutto se siamo alle prime armi, ma poi ci si abitua.
Infine, da un punto di vista fisiologico, camminare o correre su tapis roulant, a parità di velocità ed inclinazione rispetto all’ambiente esterno, è meno faticoso.
Ma se correre su tapis roulant è meno faticoso, chi segue delle tabelle di allenamento, come può rimanere il più vicino possibile al programma? Occorrerebbe un metodo di conversione corsa esterno – corsa tapis roulant! E se questo esistesse veramente?
L’Università degli Studi di Milano assieme all’Université Bourgogne Franche-Comté hanno condotto uno studio il cui scopo era quello di comparare le risposte fisiologiche durante 15 minuti di corsa intermittente, 30 secondi di corsa ad alta intensità alla massima velocità aerobica intervallata da 30 secondi di recupero passivo, svolta all’aperto e su un tapis roulant.
Questo studio ha dimostrato che un incremento del 15% della velocità durante un training intermittente ad alta intensità su tapis roulant è la soluzione ottimale per raggiungere le stesse risposte fisiologiche di un allenamento all’aperto. Questa notizia può essere di aiuto a chi vuole rispettare un piano di allenamento.