Il dolore mestruale è un’esperienza molto comune per donne e ragazze. La ricerca varia molto su quanto sia diffuso, ma uno studio australiano ha rilevato che colpisce il 93% delle studentesse delle scuole superiori.
Il dolore si verifica quando i muscoli dell’utero si contraggono e spesso si sente come crampi o pesantezza nella zona pelvica, nella parte bassa della schiena o nello stomaco.
Se il tuo dolore mestruale dura più a lungo dei primi uno o due giorni del ciclo, se non migliora con i farmaci antidolorifici e/o la pillola, o se ti impedisce di andare avanti nella tua quotidianità, dovresti consultare il tuo medico di famiglia perchè potrebbe essere causa di una condizione clinica definita endometriosi.
L’endometriosi è una condizione che colpisce gli organi riproduttivi di una donna ed è comunemente associata al dolore pelvico. Nell’endometriosi, cellule simili a quelle che rivestono l’utero (l’endometrio), crescono in altre parti del corpo, tipicamente nell’area pelvica, coinvolgendo intestino, vescica ed ovaie. Queste cellule subiscono gli stessi cambiamenti mestruali di quelle all’interno dell’utero, ma a differenza del sangue mestruale, non hanno modo di fuoriuscire, quindi si accumulano causando problemi come dolore, cicatrici e infiammazioni.
Tre donne su quattro con endometriosi provano dolore, e questo dolore può verificarsi immediatamente prima del ciclo, durante il ciclo, durante o dopo il rapporto sessuale. Il dolore può essere percepito nel bacino, nello stomaco, nella schiena; quando si fa pipì, si evacua o durante l’ovulazione.