288 km da Pforzheim a Basilea, il Westweg Trail è un cammino che ti porterà alla scoperta della Foresta Nera e del cibo tedesco.
Il percorso comincia a Pforzheim per poi dirigersi a sud verso tre valli della Foresta Nera: Enz, Murg e Kinzig. La maggior parte del cammino si svolge lungo il crinale occidentale della Foresta Nera e ti permette di guardare la valle del Reno dall’alto. In questa Valle scorrono due fiumi che sfociano rispettivamente nel Mare del Nord e nel Mar Nero: sono il Reno e il Danubio. Lungo il percorso attraverserai molti ponti di legno e foreste di abeti rossi, poi la brughiera e il Lago Titisee.
La Foresta Nera vanta moltissime eccellenze culinarie, come il prosciutto e il gâteau, alimenti che potrai assaggiare lungo il percorso e che ti serviranno per mantenerti in forze.
Anche in Norvegia i sentieri di pellegrinaggio non mancano! I più popolari sono i nove cammini di Sant’Olav che si concludono tutti alla Cattedrale di Nidaros a Trondheim per un totale di 3000 km di strada. Si tratta di uno dei cammini di pellegrinaggio più importanti dei paesi nordici fin da quando il re vichingo Olaf II fu canonizzato nel 1031.
Il santuario, infatti, sorge sul luogo di sepoltura del santo ed è oggi la cattedrale più importante del Paese in cui si svolge l’incoronazione dei monarchi norvegesi. Nonostante la bellezza di questi sentieri non è un pellegrinaggio particolarmente conosciuto, per questo è ottimo anche per gli avventurieri che amano la solitudine e non sopportano le folle.
Tra le nove, la via più lunga è la Gudbrandsdalsleden. Questo cammino è lungo 643 km e attraversa tutta la Norvegia, garantendo ai pellegrini paesaggi bellissimi e un’iniezione di cultura locale senza paragone.
Il sentiero più storico, invece, è quello che conduce da Selånger in Svezia a Stiklestad in Norvegia (350 miglia). È la via dell’ultimo viaggio di Olav Haraldson prima della storica battaglia di Stiklestad del 1030. È un percorso abbastanza impegnativo anche perché si svolge in terre molto diverse da quelle a cui siamo abituati, con climi molto differenti.
Per organizzare al meglio il tuo viaggio consulta il sito ufficiale del cammino di Olav.
Questo cammino, anche noto come “il Sentiero dei re”, è il più conosciuto della Svezia e originariamente collegava Abisko ad Ammarnäs. Intorno al 1975 è stato deciso di ampliare questo sentiero e di creare una grossa rete di cammini collegando tra loro altri percorsi preesistenti, per un totale di 440 km di sentieri.
Questo trekking passa a nord del Circolo Polare Artico, cosa che lo rende un luogo ideale per vedere l’aurora boreale e il sole di mezzanotte in piena estate!
Tra le varie tappe, quella tra Abisko e Nikkaluokta è il sentiero più battuto di tutta la Svezia.
Il Kungsleden attraversa quattro parchi nazionali: Abisko, Stora Sjöfallet, Sarek e Pieljekaise. Lungo tutto il viaggio potrai ammirare diversi allevamenti di renne, ma attenzione a non farle spaventare! Inutile dire che il paesaggio è mozzafiato: boschi di betulle, laghetti, ponti di legno su piccoli fiumi e cime aspre di montagna.
Il clima può cambiare da un momento all’altro: i mesi con più precipitazioni sono giugno, luglio, agosto e settembre, che sono però anche gli unici in cui è possibile fare trekking! Infatti, durante tutti gli altri mesi la neve si impossessa del sentiero e le temperature calano drasticamente. Il mese migliore per sperare di vedere l’aurora boreale è settembre, quando le notti ricominciano ad allungarsi e le temperature a calare.
Questo percorso è lungo 154 km e collega Milngavie a Fort William. Non è un percorso difficile e non è necessario essere particolarmente allenati per poter affrontare questo cammino. Infatti, la maggior parte del percorso si sviluppa in piano e anche quando si affrontano dei saliscendi il dislivello non è mai tale da essere preoccupante. Nonostante questo, il percorso permette di vedere i paesaggi tipici della Scozia rurale senza mai allontanarsi troppo dai centri abitati.
La segnaletica è molto chiara durante tutto il viaggio e sono presenti numerose strutture ricettive che rendono semplice trovare un posto a cui appoggiarsi in caso di bisogno.
Cosa può andare storto? Il maltempo è un primo fattore di rischio. Infatti, il tempo in Scozia cambia rapidamente e la pioggia è presente tutto l’anno, dovrai perciò rassegnarti a camminare anche sotto la pioggia, che in fondo è parte del fascino di questo paese.
Un elemento da non sottovalutare sono i midges, moscerini simili alle zanzare particolarmente infestanti e che possono risultare una vera piaga in determinati periodi dell’anno. Detto questo, munisciti di spray apposito e retina per capelli e parti per l’avventura!