Sintomi della periostite tibiale
Come si presenta la periostite tibiale? Il quadro sintomatologico si manifesta con:
- Dolore tibia: il sintomo principale è il forte dolore che interessa il margine mediale della tibia. Dopo pochi chilometri di corsa, il dolore va a diminuire o scomparire, in fase acuta. Persistendo nel tempo il dolore può essere presente per tutta la durata dell’esercizio ed addirittura a riposo.
- Gonfiore nella zona interessata: si può, in alcuni casi, osservare un gonfiore nella zona interessata o diffuso.
Quando si presenta il dolore, affidati al parere di un professionista. La valutazione della periostite tibiale deve essere fatta da un medico o da fisioterapisti qualificati. Fare un’ecografia non è necessario, in quanto la periostite tibiale mediale è una condizione che può essere diagnosticata clinicamente sulla base dei soli sintomi, della storia e dei risultati della valutazione clinica. Nel caso di un atleta, lo specialista deve prendere in considerazione le informazioni legate alla routine di esercizio settimanale e i volumi totali di allenamento (ad esempio il chilometraggio totale di corsa), dell’intensità/passo/carico dell’esercizio e delle calzature utilizzate.
Come curare la periostite tibiale
È consigliabile intervenire immediatamente per evitare che la periostite tibiale diventi persistente. È importante, innanzitutto, indagare la possibile causa della periostite affidandosi a uno specialista e poi intervenire, affrontare la problematica nel dettaglio e decidere che percorso intraprendere:
- Modifica dell’attività (intensità, durata, frequenza, volume).
- Valutazione dell’andatura e della tecnica di corsa.
- Non utilizzare antinfiammatori o ghiaccio. Studi scientifici dimostrano che non apportano alcun beneficio.
- Non usare plantari e/o fasce elastiche da supporto.
- Fare fisioterapia con esercizi attivi progressivi per aumentare la capacità di carico e migliorare la tecnica di corsa o i gesti che hanno dato origine al problema.
Nella gestione della sindrome da stress tibiale mediale riquantificare lo stress meccanico dell’attività fisica è fondamentale. Inoltre è opportuno migliorare la tecnica del gesto atletico e aumentare la capacità di carico progressivamente con esercizio attivo graduale.